Il prezzo del gas è tornato ai livelli di maggio 2021, quando l’Europa ancora combatteva contro il Covid-19; tuttavia, il prezzo dell’elettricità è ancora molto più alto rispetto a tre anni fa: per luce e gas si spende, in media, il 48 per cento in più.
Secondo l’Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica, nel 2022 c’è stato un rincaro di 500 € rispetto al 2021, che ha spinto la spesa annua media per energia elettrica e riscaldamento delle famiglie a 1.915 €.
Per l’energia elettrica sono è stato registrato un +32% a fronte di prezzi al consumo cresciuti del 50%, mentre per quanto riguarda il gas è stato segnalato un +34,7%; per il solo riscaldamento, invece, la spesa è salita del 29%.
Con la ripresa della domanda industriale e lo scoppio della guerra i costi e rischi finanziari per gli operatori sono esplosi. Il problema è che ora, sebbene ci sarebbero le condizioni per una riduzione dei prezzi, nessuno vuole fare retromarcia.