• Chi Siamo
    • Il marchio C.A.R.P.I.
    • La rete di Aziende C.A.R.P.I.
    • Le Aziende Consorziate
    • Entra nella squadra
  • Economia Circolare
  • Servizi
  • News
  • Normative
  • FAQ Page
  • Contatti

Direttiva SUP, ecco cosa contesta la UE all’Italia

Posted on 12 mesi fa

Lo scorso maggio la Commissione europea ha inviato al Governo italiano una lettera di costituzione in mora per il mancato rispetto della direttiva 2019/904 sulla plastica monouso (Direttiva SUP) e le norme procedurali UE sulla trasparenza del mercato interno direttiva 2015/1535. Il Governo italiano aveva due mesi di tempo dal ricevimento della lettera (datata 23 maggio 2024) per rispondere alle contestazioni e non sappiamo se ciò è stato fatto nei termini e soprattutto quali giustificazioni ha portato. 

In particolare, La Commissione ha contestato ben 13 punti della legge di recepimento in Italia della direttiva comunitaria (DL 196/2021), oltre alla mancata notifica preventiva del provvedimento alla Commissione.

Questi aspetti avevano già generato dubbi sulla corretta applicazione del provvedimento, come l’esclusione, dalla definizione di “plastica”, dei rivestimenti in plastica aventi un peso inferiore al 10 per cento rispetto al peso totale del prodotto, che toglie dall’ambito dell’applicazione della direttiva bicchieri e tazze di carta rivestiti internamente. Si tratterebbe di un’eccezione non contemplata dal testo della direttiva (UE) 2019/904.

Un altro punto riguarda il via libera dell’Italia all’immissione sul mercato di prodotti realizzati in materiale biodegradabile e compostabile contenenti una quota di rinnovabili (art.5 del DL 196/2021), che – secondo la Commissione – recepisce in modo non conforme l’articolo 5 della direttiva (UE) 2019/904. Vengono contestati anche gli incentivi per l’acquisto e l’uso di prodotti realizzati con materiali biodegradabili e/o compostabili, che – viene ribadito – “non sono esclusi dall’ambito di applicazione della direttiva (UE) 2019/904 in quanto rientrano nella definizione di plastica monouso”.

Un altro aspetto sollevato da Bruxelles riguarda le limitazioni della responsabilità estesa del produttore alla mera copertura dei costi di raccolta dei rifiuti per i prodotti interessati “in misura proporzionale al peso della componente plastica rispetto a quello del prodotto” (art.8 del DL 196/2021).

Altri rilievi riguardano la marcatura degli imballaggi, l’utilizzo improprio – in alcuni articoli del decreto – del riferimento al territorio nazionale, alcune definizioni secondarie, tra cui quella di impianto portuale di raccolta, e omissioni nelle norme che riguardano la vendita, il recupero e il monitoraggio di attrezzi da pesca contenenti plastica.

Articolo precedente
Firmato dal MASE il decreto Energy Release per le imprese energivore
Articolo successivo
Nel 2025 dovranno essere raggiunti gli obiettivi Ue di riciclo imballaggi per tutte le filiere 

Articoli recenti

  • Plastica riciclata, tanti oneri ma senza riconoscimenti. Un classico Italiano. Luglio 7, 2025
  • Il Consorzio C.A.R.P.I. accoglie tre nuove realtà imprenditoriali Luglio 5, 2025
  • Pressione fiscale in aumento nel primo trimestre 2025: segnali misti per imprese e famiglie Luglio 5, 2025
  • Nuove norme UE su ambiente e sicurezza: al via il recepimento in Italia dal 10 luglio 2025 Luglio 5, 2025
  • RENTRI, scatta la seconda scadenza: imprese tra 11 e 50 dipendenti chiamate all’adeguamento digitale Luglio 5, 2025

Archivio Notizie

Statuto

Governance

Contatti

info@consorziocarpi.com
+ 39 041449055
Sede Legale

piazzetta Giordano Bruno 23, 30174 Mestre- Venezia

Ufficio Tecnico

Via Moglianese G. 92, 30037 Gardigiano (VE)

Ultime News

Plastica riciclata, tanti oneri ma senza riconoscimenti. Un classico Italiano.
Luglio 7, 2025
Il Consorzio C.A.R.P.I. accoglie tre nuove realtà imprenditoriali
Luglio 5, 2025
Pressione fiscale in aumento nel primo trimestre 2025: segnali misti per imprese e famiglie
Luglio 5, 2025

Partnership

UNI

© 2022-2023 – Consorzio C.A.R.P.I. – C.F. P.IVA: 09613911008 – Sito sviluppato internamente.

Resta collegato:

Facebook
YouTube
LinkedIn
C.A.R.P.I
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}