Per le aziende con sede operativa nel territorio nazionale che partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, il Decreto Aiuti introduce un buono del valore di 10.000 euro.
Potrà essere richiesto una sola volta da ciascun beneficiario per il rimborso delle spese e dei relativi investimenti sostenuti.
Il voucher sarà rilasciato dal Ministero dello sviluppo economico, secondo l’ordine temporale di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse a disposizione della misura, pari a 34 milioni euro.
Le manifestazioni devono rientrare nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle provincie autonome. E devono svolgersi nel periodo compreso tra la data dell’entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge fino al 31 dicembre 2022.
Il rimborso massimo erogabile è pari al 50 per cento degli investimenti effettivamente sostenuti dai soggetti beneficiari ed è comunque contenuto entro il limite massimo del valore del buono assegnato.
Come e quando fare domanda
Il bonus, di importo massimo di 10.000 euro, sarà riconosciuto dietro presentazione di una apposita istanza. Il bando è a sportello, ma per aderire le imprese devono avere già ottenuto l’autorizzazione a prendere parte alla fiera al momento della prenotazione.
Il nuovo incentivo è stato istituito con la legge di conversione del decreto Aiuti (D.L. 50/2022) e sarà valido fino al 30 novembre 2022.
Come specificato dal dossier al decreto, letto quanto sopra, deve ritenersi che la norma fa riferimento alle fiere che possono svolgersi fino a dicembre, ma il buono deve essere chiesto entro novembre 2022.