La Commissione europea ha proposto questa settimana una proroga di 12 mesi delle misure di emergenza introdotte lo scorso anno in risposta alla crisi energetica provocata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. La Commissione propone questa proroga per migliorare ulteriormente la sicurezza dell’approvvigionamento di gas e rafforzare la resilienza del mercato. Le tre misure proposte oggi per la proroga comprendono le cosiddette misure di solidarietà per il gas, il meccanismo di correzione del mercato e le norme relative alla concessione di permessi per i progetti di energia rinnovabile. La loro applicazione deve ora essere approvata dal Consiglio.
Il governo italiano si è detto soddisfatto della proposta di proroga della Commissione: “Una volontà che riconosce la bontà della battaglia che il governo italiano fece a suo tempo per salvaguardare l’economia del Paese, imprese e famiglie. Nonostante la situazione sul mercato energetico europeo sia più sicura rispetto a un anno fa, salutiamo favorevolmente questa estensione per rafforzare ulteriormente la sicurezza degli approvvigionamenti. L’Italia farà la sua parte in seno al Consiglio Ue”.