Il Mise, con circolare dello scorso 16 giugno 2022, n. 237343, ha fornito chiarimenti sugli incentivi per programmi di investimento per la tutela ambientale (riciclo e recupero rifiuti e bonifiche) per aziende in aree di crisi industriale.
La circolare fornisce ulteriori precisazioni sulla disciplina degli incentivi del Dm 24 marzo 2022 finalizzati alla realizzazione di programmi di investimento per la tutela ambientale da realizzarsi da imprese situate in aree soggette a crisi industriale (recessione economica e perdita occupazionale ex articolo 27, Dl 83/2012). Nella circolare ministeriale sono specificate, tra le altre, le modalità di presentazione delle domande (che potranno essere presentate dopo la pubblicazione di uno specifico avviso sul sito del Ministero), i criteri di valutazione dei programmi di investimento presentati e sono precisate le attività ammissibili. I programmi di investimento per la tutela ambientale sono diretti, tra l’altro, al risanamento di siti contaminati e al riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti in conformità e nei limiti indicati negli articoli 45 e 47 regolamento 651/2014/Ue (aiuti di Stato compatibili col Trattato Ue).
Vengono finanziati anche il miglioramento dell’efficienza energetica, la cogenerazione ad alto rendimento e la promozione delle energie rinnovabili (sempre in conformità coi limiti fissati dal regolamento Ue sugli aiuti di Stato).
Si rimette di seguito il collegamento per poter visionare la circolare del Mise n. 237343 del 16 giugno 2022: https://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/Circolare_16062022_attuativa_L_181_DM_24_marzo_22.pdf