Col voto favorevole della Camera dei deputati, l’8 febbraio 2022 si è chiuso l’iter di modifica della Costituzione previsto dall’articolo 138 della Carta fondamentale che prevede due letture e approvazioni di entrambi i rami del Parlamento.
Il disegno di legge costituzionale modifica l’articolo 9 della Costituzione prevedendo che la Repubblica oltre a tutelare il paesaggio e il patrimonio artistico, tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi.
“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La Legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali.”
Modifica anche per l’articolo 41 della Costituzione sulla libertà di iniziativa economica privata.
“l’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, alla salute, all’ambiente. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e provata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali.”
Siccome l’approvazione in seconda votazione da parte del Senato e della Camera è avvenuta a maggioranza dei 2/3 dell’assemblea, ai sensi dell’articolo 138 della Costituzione la modifica della Carta apportata dal Ddl in parola non sarà sottoposta a referendum confermativo ma sarà da subito in vigore.