È entrato in vigore il 2 marzo 2022, il Decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17 recante “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”.
Il provvedimento, ha stabilito diverse misure finalizzate al contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, nonché misure strutturali e di semplificazione in materia energetica e per il rilancio delle politiche industriali, eccone alcune:
- Art. 4 – Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese energivore;
- Art. 5 – Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese a forte consumo di gas naturali;
- Art. 9 – Semplificazioni per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili;
- Art. 16 – Misure per fronteggiare l’emergenza caro energia attraverso il rafforzamento della sicurezza di approvvigionamento di gas naturale a prezzi equi;
Oltre a queste misure, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca, gli investimenti nella filiera del settore automotive finalizzati all’insediamento, alla riconversione e riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, è stato istituito un fondo nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico con una dotazione di 700 milioni di euro per l’anno 2022 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030.