Il 16 dicembre la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile ha presentato lo studio “Il Riciclo in Italia 2022” in occasione della Conferenza Nazionale dell’Industria del Riciclo. Trai molti dati e le analisi proposte, un numero spicca su tutti: il numero uno. Infatti, secondo quanto riportato nel report, l’Italia nel 2020 è stata la prima in Europa nel riciclo dei rifiuti, riciclandone il 72% tra urbani e speciali, mentre la media europea si ferma solamente al 53%. Ma non è questo l’unico ambito in cui il Bel Paese eccelle. L’Italia, infatti, risulta anche essere trai primi in Europa per il tasso di utilizzo di materiali riciclati sul totale dei materiali consumati (21,6% contro una media Ue ferma al 12,8%) e anche per la gestione dei rifiuti da imballaggio con un tasso del 73,3% nel 2021, un dato che ci proietta già ben oltre gli obiettivi europei del 2030 con 9 anni di anticipo. L’industria italiana del riciclo si conferma quindi, come ha detto l’ex ministro dell’ambiente Edo Ronchi, “un pilastro fondamentale di un’economia circolare, strategica per non sprecare risorse preziose, per non riempire il Paese di discariche, per recuperare materiali utili all’economia e ridurre le emissioni di gas serra”.
Riportiamo qui il link al sito de Il Riciclo in Italia da cui è possibile scaricare il report.