Il “Decreto Aiuti-ter” approvato dal governo il 16 settembre scorso é stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23/9/2022.
Esso contiene un nuovo pacchetto di aiuti per sostenere imprese e famiglie per far fronte all’emergenza energetica, e si va ad affiancare al già pubblicato “Decreto Aiuti-bis”.
In particolare, il “Decreto Aiuti-ter” prevede:
– Credito d’imposta per i consumi di luce e gas
Per quanto riguarda le imprese, come prima cosa vengono prorogati e rafforzati i crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Per le imprese a forte consumo di energia elettrica e a forte consumo di gas naturale scatta infatti un credito d’imposta pari al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022.
Per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica, il credito d’imposta relativo agli stessi mesi è pari al 30%, mentre per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale il credito è pari al 40%.
– Finanziamenti per il pagamento delle bollette
Viene prevista la concessione di garanzie gratuite, da parte di SACE e del Fondo PMI, per i finanziamenti concessi dalle banche alle imprese per esigenze relative al pagamento delle bollette emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, se viene applicato al finanziamento un tasso di interesse che prenda come riferimento i BTP.
Viene aumentata la percentuale di garanzia dal 60 all’80% dell’importo finanziato per il pagamento delle bollette.
Sono previsti disincentivi per le imprese alla delocalizzazione e alla cessione di attività di imprese che non si trovino in condizione di crisi e misure di tutela dei lavoratori interessati.
– Trasporti
Sono previsti 100 milioni di euro per finanziare il contributo a copertura dei maggiori costi sostenuti per l’acquisto del carburante per l’alimentazione dei mezzi di trasporto locale e regionale su strada, lacuale, marittimo e ferroviario.
È stato creato, con una dotazione di 100 milioni di euro per il 2022, un fondo per il sostegno del settore dell’autotrasporto.
– Misure per le famiglie
È prevista una proroga della riduzione delle accise e dell’IVA sui carburanti fino al 31 ottobre 2022.
È previsto un nuovo Bonus 150 euro, che sarà erogato ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e ad altre categorie, con esclusione dei lavoratori domestici, con una retribuzione imponibile nella competenza del mese di novembre 2022 non superiore a 1.538 euro.