Il Ministero della Transizione Ecologica, il 6 settembre, ha reso noto il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale, confermando gli impegni di decarbonizzazione per il 2030, rilevanti per l’aumento dell’indipendenza energetica.
Le misure, in parte già avviate, e riguardano:
la massimizzazione della produzione di energia elettrica, nel settore termoelettrico, con combustibili differenti dal gas, oltre che l’accelerazione delle energie rinnovabili nel settore elettrico;
le misure di contenimento nel settore riscaldamento, in parte anticipate per quanto riguarda gli edifici pubblici, dall’art. 19-quater del d.l. n. 17/2022;
un insieme di misure comportamentali nell’uso efficiente dell’energia, che integrano la politica nazionale in materia di efficienza energetica e che in questo caso hanno anche l’obiettivo di aiutare cittadini e imprese a ridurre i costi della propria bolletta energetica, senza alcun effetto di rilievo sulle modalità del servizio;
il contenimento volontario dei consumi nel settore industriale, su cui è aperto un confronto con le categorie produttive in modo da valorizzare tutte le opportunità a basso impatto sulla produzione e comunque salvaguardando i settori strategici, come da Regolamento UE.
Di seguito il testo del comunicato del MITE con cui è stato pubblicato il Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale:
“Il Governo conferma gli impegni di decarbonizzazione per il 2030, che anzi assumono in questa fase un’ulteriore rilevanza ai fini strategici dell’aumento della indipendenza energetica.
L’insieme delle misure di diversificazione illustrate nel Piano consentirà nel medio termine (a partire dalla seconda metà del 2024) di ridimensionare drasticamente la dipendenza dal gas russo e comunque di ridurre l’uso del gas in generale.
Ferme restando tali iniziative, nel breve termine, al fine di risparmiare gas e evitare il più possibile un eccessivo svuotamento degli stoccaggi nazionali anche in previsione della stagione 2023-2024, è comunque opportuno attuare un Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas, in linea con le indicazioni della Commissione europea, così come recentemente definite nel Regolamento (UE) 2022/1369 del 5 agosto 2022.”