Il Sistema nazionale di protezione ambiente (Snpa) ha aggiornato nel settembre 2024 la guida, utile anche alle imprese, sul procedimento di estinzione dei reati ambientali minori.
Le Linee guida 52/2024 approvate con la delibera Snpa 252/2024 abrogano e sostituiscono le precedenti Linee guida 38/2022. L’aggiornamento tiene conto delle novità normative intervenute (fino al febbraio 2024) e dell’evoluzione dell’applicazione del Codice ambientale da parte dei Giudici. La guida è uno strumento che permette alle imprese di conoscere meglio il meccanismo di estinzione dei reati più “leggeri” in materia ambientale al quale sono in certi casi ammessi.
Una delle novità del documento è infatti la riformulazione della parte contenente le “prescrizioni-tipo”, cioè gli obblighi che l’Organo di controllo potrebbe impartire al contravventore quale condizione per ottenere l’estinzione. La normativa prevede infatti che il reato si estingue se il colpevole osserva tali prescrizioni e paga una somma di denaro.
Nella Guida Snpa, inoltre, l’Ente dà conto dell’orientamento prevalente della Giurisprudenza (da ultimo espresso con la sentenza della Corte di Cassazione 3296/2023) secondo cui il meccanismo estintivo trova applicazione esclusivamente per le contravvenzioni punite con la sola ammenda o con la pena alternativa (ammenda o arresto).